La tecnica del monotipo, con la sua unicità e capacità di catturare momenti effimeri, trova una nuova espressione in una serie di lavori su carta che sfruttano come sfondo una collezione di scatti fotografici di recente acquisizione. Questa fusione tra fotografia e stampa artistica apre le porte a un dialogo visivo inedito, dove texture, luci e ombre si intrecciano in un gioco di rimandi continui tra l’immagine catturata dalla camera e quella che emerge dalla pressa di stampa.

In questi lavori, ogni pezzo diventa una testimonianza singolare del momento in cui è stato creato. La scelta degli scatti fotografici come base per i monotipi non è casuale ma segue un’accurata selezione di momenti che, per loro natura o composizione, offrono una particolare risonanza emotiva o visiva. Soprattutto, questi fondi non sono meramente decorativi ma partecipano attivamente alla creazione del significato dell’opera, interagendo con le sovrapposizioni di inchiostro e le texture che la tecnica del monotipo permette di esplorare.

L’intero processo diventa quindi un dialogo tra due medium distinti ma complementari: la fotografia, con la sua immediata capacità di fissare la realtà, e il monotipo, che attraverso la sua intrinseca singolarità e la manualità del processo, trasforma quell’istante in qualcosa di unico e irripetibile. Ogni opera in questa serie racconta una storia che vive nell’interstizio tra la fedeltà dell’immagine fotografica e l’interpretazione soggettiva dell’artista, offrendo allo spettatore un’esperienza visiva densa di strati e significati da scoprire.